Dalle anticipazioni giornalistiche la “manovra di aprile”, come potevamo immaginare prevede delle misure che non sono state studiate con una lungimiranza economica e finanziaria.
I prestiti garantiti, le sospensioni dei pagamenti fiscali e contributivi, ecc. sono l’ennesima propaganda politica che bene non fa al nostro Paese.
Aspettando che esca il DL in gazzetta ufficiale, il consiglio tecnico è quello di non finanziare con un debito, un’attività, senza aver prima effettuato un piano economico e finanziario di almeno 5 anni.
I nostri indicatori economici e finanziari evidenziano una crisi economica e finanziaria oggi solo immaginata, (con attività chiuse ma con possibilità ancora di far fronte alle obbligazioni assunte), ma entro sei mesi sarà percepita realmente con l’impossibilità di adempiere a tutti pagamenti, con mancanze di reddito in entrata e con l’impossibilità nei prossimi 12 mesi di poter far fronte alle restituzioni dei prestiti e con certezza di licenziamenti di massa.
Quindi oggi la programmazione economica e finanziaria diventa essenziale per il proseguo delle attività. “non essere solo un commerciante diventa imprenditore!”